La campagna fotografica di Paola di Bello nel quartiere Mirafiori Nord costituisce lo start-up di Nuovi Committenti a Torino nell’ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria Urban 2 e nasce quale strumento di lettura e interpretazione del territorio. Il suo progetto, articolato in due parti, si avvale di due prospettive, complementari e opposte. Cosa si vede a Mirafiori indaga la struttura urbana del quartiere attraverso undici categorie che “potrebbero ricordare quelle delle tassonomie di Borges, Sei Shonagon o Perec, oppure gli atlanti di Atget o di Ghirri, ma anche appartenere alle categorie individuate dalle ricerche urbanistiche”. In Cosa vede Mirafiori il quartiere è fotografato dall’interno di alcune abitazioni private realizzando immagini a doppia esposizione, una diurna e una notturna, sovrapposte nel tentativo di modificare la percezione ordinaria dello spazio. Il progetto è stato realizzato con il contributo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, dove è stato esposto nel maggio 2004, e pubblicato nel volume Nuovi Committenti. Torino Mirafiori Nord edito da Luca Sossella nel 2004.

Vedi anche: pubblicazioni