• Caraglio_13maggio2012
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Movement is the physical and conceptual dimension through which artist Marzia Migliora interprets the notion of border, as it relates to the themes of inhabiting a territory. The concept stemmed from a round table led by a.titolo with a group of citizens of the Cuneo area, who set out to commission the Mente locale exhibition at the Caraglio Spinning Mill in 2012. In the work Opera in movimento [artwork in movement], the border is mobilised, it becomes rhythm. The artist translates the phenomenon of the oscillation of a stationary wave into an installation. A line, stretched out on the wall, begins to move and is transformed into an elastic horizon that continually alternates between uphill and downhill, mountain and valley. The stationary wave, like all waves, is a disturbance. In the exhibition space, the physical phenomenon only occurs in the presence of the audience. It is set against the definition of a landscape as expressed by the poet Andrea Zanzotto.

Il movimento è la dimensione fisica e concettuale con cui Marzia Migliora ha interpretato la nozione di confine in relazione ai temi dell’abitare un territorio, scaturiti da un tavolo di lavoro condotto da a.titolo con un gruppo di cittadini residenti nell’area di Cuneo, committenti della mostra Mente locale allestita nell’ambito della sperimentazione di Nuovi Committenti al Filatoio di Caraglio nel 2012. In Opera in movimento, il confine si mobilita, diviene ritmo. L’artista traduce in installazione il fenomeno d’oscillazione di un’onda stazionaria. Una linea, tesa a parete, si mette in moto e si trasforma in un orizzonte elastico che scambia di continuo salita e discesa, monti e avvallamenti. L’onda stazionaria, come tutte le onde, è una perturbazione. Nello spazio espositivo, il fenomeno fisico si verifica solo in relazione alla presenza del pubblico, ed è fronteggiato dalla definizione di paesaggio formulata dal poeta Andrea Zanzotto.

A project developed for the Mente locale exhibition promoted by the Marcovaldo Association with the support of the European Union in the framework of the ALCOTRA 2007-2013 programme “Together Beyond Borders” – project VIAPAC – Via per l’arte contemporanea [Route for contemporary art].
Mediators: Giorgina Bertolino, Francesca Comisso, Lisa Parola and Luisa Perlo.
Commissioned by: Francesca Barbero, Franco Biagioni, Claudia Carli, Marisa Cavallera, Lidia Marti, Paola Marti, Roberto Migliore, Pier Domenico Rosso.

Caraglio Spinning Mill – CESAC Experimental Centre for the Contemporary Arts.

 

Progetto realizzato per la mostra Mente locale promossa dall’Associazione Marcovaldo con il sostegno dell’Unione Europea nell’ambito del programma ALCOTRA 2007-2013 “Insieme oltre i confini” – progetto VIAPAC – Via per l’arte contemporanea.
Mediatrici: Giorgina Bertolino, Francesca Comisso, Lisa Parola e Luisa Perlo.
Committenti: Francesca Barbero, Franco Biagioni, Claudia Carli, Marisa Cavallera, Lidia Marti, Paola Marti, Roberto Migliore, Pier Domenico Rosso.

Filatoio di Caraglio – CESAC Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee.