Dedicato alla prima sperimentazione italiana del programma di arte pubblica Nuovi Committenti, il volume sviluppa un discorso sulle relazioni tra la ricerca artistica contemporanea e la società, interrogando i concetti di spazio e sfera pubblica, di comunità, collettività e territorio. Attraverso una pluralità di contributi, coniuga la riflessione critica con l’analisi dei processi di produzione delle opere di Massimo Bartolini, Lucy Orta, Claudia Losi e Stefano Arienti, realizzate in un luogo simbolo della periferia urbana, il quartiere Mirafiori Nord, nella cornice del ridisegno attuato dalla Città di Torino con Urban 2, un programma di rigenerazione urbana promosso dall’Unione Europea.

testi di: a.titolo, Maria Alicata e Bartolomeo Pietromarchi, François Hers, Xavier Douroux, Gianfranco Presutti, Salvatore Cominu, Mariella Perletti

vedi anche: arte pubblica/ Nuovi Committenti/ Torino

Il catalogo della ventitreesima edizione della mostra Proposte documenta le opere realizzate per lo spazio espositivo dell’Accademia Albertina di Torino da sei artisti selezionati nell’ambito del programma che l’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte dedica alla produzione artistica under 35 sul territorio. Nata dal workshop Dalla metafisica al martello tenuto da Massimo Bartolini, la mostra è l’esito di una riflessione condotta intorno a temi quali la relazione tra arte e scienza, dimensione politica e immaginario, visibile e immateriale.

con un testo di Massimo Bartolini

vedi anche: mostre a cura di a.titolo, workshop/ talks/ Laboratorio

La guida presenta con immagini e schede le ventidue opere realizzate nel corso dei due anni che hanno visto al lavoro insieme artisti e persone in condizioni di disagio psichico. Confluito nella mostra Superfici sconnesse, il progetto ha indagato temi come il confine, la memoria, l’ombra, il sogno, il rapporto tra individui, oggetti e luoghi, sollevando interrogativi sul senso del fare cultura nel presente. La short guide è corredata dal documentario con il quale il regista Massimo Arvat ha seguito le diverse fasi di lavoro, integrandole con una serie di interviste all’équipe che ha seguito l’intera esperienza.

con un documentario di Massimo Arvat

vedi anche: mostre a cura di a.titolo

Edito in occasione della personale di Claudia Losi al Museo Marino Marini di Firenze, il catalogo è una storia per immagini che intreccia i diversi temi su cui è fondata la ricerca dell’autrice: il paesaggio, l’esperienza diretta dei territori naturali, il mondo animale e vegetale, le relazioni tra comunità e individui. Il titolo della mostra e del volume fanno eco a Balena Project, un work in progress che ha portato l’artista alla realizzazione di un modello in tessuto in scala reale di una Balena Physalus, esposta in giro per l’Italia e in Ecuador e infine “spiaggiata” nel chiostro del Museo fiorentino. Accanto alle immagini e alle schede delle venti opere esposte, l’apparato testuale è costruito come un dialogo-ricamo tra l’artista e i curatori, sviluppato all’incrocio tra pensieri, appunti, citazioni letterarie e riflessioni.

vedi anche: mostre a cura di a.titolo

Feedback contiene una larga scelta degli scritti di Franco Vaccari dispersi in riviste, libri d’artista o inediti, e una selezione della letteratura critica sull’artista prodotta nel periodo che va dagli esordi ai primi anni ottanta (tra gli autori: Adriano Altamira, Renato Barilli, Pietro Bonfiglioli, Gillo Dorfles, Claudio Marra, Daniela Palazzoli, Adriano Spatola, Roberta Valtorta). Nei suoi testi Vaccari riflette sui temi fondamentali che percorrono tutto il suo lavoro: la dissoluzione dell’oggetto estetico modernista; l’utilizzo di fotografia, film e video al fine di impegnare lo spettatore in un processo di partecipazione critica; l’accento sulle specifiche condizioni contestuali, ovvero spaziali, temporali e corporee, dell’esperienza.

vedi anche: mostre a cura di a.titolo

La fantasia è un “posto” spiega Italo Calvino in apertura di una delle sue Lezioni americane, chiosando un verso di Dante del XVII canto del Purgatorio. Disegnarne un’ipotetica geografia, una della tante possibili, è l’intenzione che ha orientato la mostra, basata sull’innesto delle opere di quattordici artisti contemporanei tra i bronzi e le terrecotte di Marino Marini. Il catalogo che la documenta è un piccolo atlante di immagini e parole. Sotto le illustrazioni corrono e si danno il cambio le frasi, tra gli altri, di Virginia Woolf, Jorge Luis Borges, Stephen King, Gilles Deleuze e Felix Guattari, Bruce Chatwin, Paolo Rumiz, Erri De Luca, Emily Dickinson.

vedi anche: mostre a cura di a.titolo

La pubblicazione è dedicata alla prima edizione del LAP, il Laboratorio Artistico Permanente di Eco e Narciso avviato nel 2004 nell’area della Provincia di Torino e rivolto a Comuni, Comunità Montane e Enti Parco invitati, attraverso un workshop e un bando, a condividere azioni processuali e partecipate di intervento sul territorio con un ruolo attivo dell’arte contemporanea in relazione a specifici obbiettivi di governance. Dall’analisi dell’esperienza, condotta dalle curatrici e insieme da filosofi, sociologi e urbanisti, il volume documenta i progetti degli artisti Sandrine Nicoletta, Marco De Luca, Enzo Umbaca, Marco Vaglieri, Simona Denicolai & Ivo Provoost, Cesare Pietroiusti, nei Comuni di Nole Canavese, Settimo Rottaro, Forno Canavese, Carmagnola.

testi di: a.titolo, Rebecca De Marchi, Aldo Bonomi e Salvatore Cominu, Angelo M. Cirasino, Anna Detheridge, Mario Miegge

vedi anche: arte pubblica/ Laboratorio Artistico Permanente

Leap into the Void - titolo preso a prestito da una celebre opera di Yves Klein, raccoglie le opere di dieci artisti selezionati nell’ambito del programma della Regione Piemonte. Progettate site-specific per gli spazi comuni dell’Accademia Albertina di Torino, le opere sono state ideate nell’ambito del workshop tenuto da Stalker/Osservatorio Nomade, incentrato sulla mappatura di una serie di “vuoti” architettonici presenti nella città di Torino (gli edifici di Italia ’61, le strutture olimpiche, il Palafuksas), esplorati nel corso di una camminata urbana. Oltre alle opere e alle diverse fasi del progetto, il catalogo documenta lo start up di Diogene bivacco urbano, la residenza per artisti concepita come progetto collettivo nel corso di Proposte XXII.

con un testo di Stalker

vedi anche: mostre a cura di a.titolo, workshop/ talks/ Laboratorio

Introdotto da un saggio sui programmi pubblici rivolti alla promozione dei giovani artisti e da un’analisi sul ruolo delle Accademie d’arte, il catalogo documenta il percorso formativo che ha portato alla mostra Proposte XXI. Le opere ideate da undici artisti under 35 per gli spazi collettivi dell’Accademia Albertina di Torino, sono state concepite nell’ambito di un workshop tenuto da vedovamazzei, restituito da un testo che ne inquadra temi e riferimenti bibliografici a cominciare dal titolo O Youth and Beauty, tratto da un racconto di John Cheever. I progetti dei partecipanti al programma sono illustrati e raccontati in un’ideale visita che guida alla rilettura dei luoghi e delle storie sedimentate negli ambienti di un’istituzione storicamente dedicata al “bello” e alla “giovinezza”.

con un testo di vedovamazzei

vedi anche: mostre a cura di a.titolo, workshop/ talks/ Laboratorio

Edito in occasione dei cinquant’anni dell’Autostrada Torino-Savona, il volume ne ricostruisce la storia attraverso un’articolata ricerca iniziata dai due autori nel 2001. Inventare gli spostamenti raccoglie i saggi e gli apparati di impostazione scientifica e funge contemporaneamente da catalogo della mostra delle quattro campagne fotografiche di Giorgio Barrera, Francesco Gnot, Guido Guidi e Ciro Frank Schiappa, curate da Francesca Comisso e Nicoletta Leonardi e allestita nelle aree di servizio della Torino-Savona dal 26 gennaio al 2 luglio 2006.

con un testo di Antoine Picon

contiene: Francesca Comisso, Nicoletta Leonardi, Verso e attraverso l’autostrada

vedi anche: campagne fotografiche

Il catalogo ha accompagnato la mostra collettiva Personal Velocity, titolo preso a prestito dall'omonimo film della cineasta e scrittrice Rebecca Miller. Oltre alla documentazione fotografica delle opere in mostra e alle biografie degli artisti invitati, il volume riunisce i testi delle curatrici che si presentano come un particolare invito a premere il tasto pause del nostro personal player, come antidoto al fast forward della vita di tutti i giorni.

vedi anche: mostre a cura di a.titolo

Il volume è dedicato alla fase iniziale dell’applicazione a Torino, nel quartiere Mirafiori Nord, del programma d’arte per lo spazio pubblico Nuovi Committenti. A partire dallo specifico contesto (inquadrato da un testo di Marco Revelli), il libro evidenzia le particolarità del programma (con un saggio di Flaminia Gennari Santori e Bartolomeo Pietromarchi, curatori di Nuovi Committenti per la Fondazione Adriano Olivetti), affronta i metodi della mediazione culturale (a.titolo) e i punti di contatto con il Programma d’Iniziativa Comunitaria Urban 2 (con un’intervista di a.titolo ad Anna Prat). Nuovi Committenti è illustrato dalla campagna fotografica di Paola Di Bello, Cosa si vede a Mirafiori. Cosa vede Mirafiori.

testi di: Marco Revelli, a.titolo, Flaminia Gennari Santori, Bartolomeo Pietromarchi, Anna Prat

vedi anche: arte pubblica/ Nuovi Committenti/ Torino, campagne fotografiche, mostre/ partecipazioni

Il catalogo inserisce le opere degli otto artisti invitati (due al lavoro in coppia), entro una riflessione sul tema dell’abitare, considerato alla luce delle idee di insediamento e di accampamento, di comunità e isolamento, di ospitalità e alterità, di pubblico e privato. Il testo introduttivo, corredato di immagini e citazioni, è seguito dalle schede delle opere esposte e dalle biografie degli artisti.

vedi anche: mostre a cura di a.titolo

Esito del workshop di Cesare Pietroiusti, Situazioni ha affrontato il rapporto tra arte ed esperienza attraverso una riflessione sull’uso del video, della fotografia, della performance e di altri sistemi di documentazione, riportati alle questioni della rappresentazione, della metafora, della simbolizzazione e al loro rifiuto a favore di strategie artistiche alternative. Il catalogo raccoglie i progetti degli artisti invitati e l’esperienza formativa entro i quali sono stati ideati e realizzati, corredati da un dialogo tra l’artista e le curatrici sui temi sollevati nel corso delle giornate di studio e inerenti la ricerca di Pietroiusti e dagli abstract delle conferenze di LabOratorio 3.

testi di: Nicolas Bourriaud, Franco La Cecla, Carlo Cresto Dina

scarica l’intervista a Cesare Pietroiusti
scarica il testo di Nicolas Bourriaud
scarica il testo di Franco La Cecla

vedi anche: mostre a cura di a.titolo, workshop/ talks/ Laboratorio

Accanto ai progetti degli artisti invitati, il catalogo documenta il workshop tenuto da Antoni Muntadas, propedeutico alla mostra. Il tema pubblico-privato, filo conduttore dell’intera esperienza, si è sviluppato a partire da argomenti quali l’idea di progetto, ricerca, produzione, post-produzione, sito, tempo e contesto specifico, inquadrati entro una riflessione sui concetti di monumento, antimonumento e intervento, tra collaborazione e implicazione sociale, interdisciplinarietà, intermedia e ibridità. Il volume contiene una conversazione tra l’artista e le curatrici e gli abstract delle conferenze di LabOratorio 2.

testi di: Luca Bertolini, Marco Senaldi, Marianella Sclavi, Nicoletta Leonardi

scarica l’intervista a Antoni Muntadas

scarica il testo di Marco Senaldi

scarica il testo di Marianella Sclavi

vedi anche: mostre a cura di a.titolo, workshop/ talks/ Laboratorio

Il catalogo documenta le diverse fasi progettuali della prima edizione del programma LabOratorio, curato da a.titolo nell’ambito della rassegna Proposte che l’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte dedica dal 1988 ai giovani artisti attivi sul suo territorio. Ridisegnata da a.titolo come progetto formativo oltre che espositivo - con un workshop, una ciclo di conferenze, una mostra - Proposte diventa un “laboratorio” strutturato intorno a un macrotema. Introdotta da un workshop tenuto da Franco Vaccari, Proposte XV ruota intorno alla memoria e alle pratiche artistiche strutturate sui modelli della conservazione, dell’accumulazione e dell’archivio. Accanto ai progetti elaborati dai dodici artisti partecipanti, il catalogo raccoglie gli interventi dei relatori intervenuti al ciclo di conferenze svoltesi nell’ambito del programma.

testi di: Harald Szeemann, Franco Vaccari, Marita Rampazi, Andrea Borsari, Mauro Mancia

scarica il testo di Harald Szeemann

scarica il testo di Franco Vaccari

scarica il testo di Andrea Borsari

vedi anche: mostre a cura di a.titolo, workshop/ talks/ Laboratorio

Edito in occasione della collettiva Sette artisti della scena italiana, il catalogo è introdotto da un testo che pone sotto il titolo Out of Order una lettura delle opere esposte in relazione alle idee di ordine, disordine, guasto, disfunzione. Ė un’indagine di quella “direzione perpendicolare” che Gilles Deleuze e Felix Guattari individuano come caratteristica condizione mediana tra ordine e disordine. Il catalogo è corredato dalle schede delle opere e dalle biografie degli artisti.

vedi anche: mostre a cura di a.titolo

Il cinque saggi che compongono il volume indagano sul rapporto tra arte e città, attraverso la lettura di una serie di progetti artistici che scelgono lo spazio pubblico come territorio del loro agire, comunicare, esporsi. A fare da modello a questa analisi sono i concetti di deriva, gioco, détournement, psicogeografia messi a punto dall’Internazionale Situazionista alla fine degli anni ‘50. Il volume ne verifica l’odierno mode d’emploi, riflettendo sulle differenze tra la tensione eversiva di allora e un concetto di politica in cerca di nuove forme. Zebra Crossing è nato ed è stato presentato nell’ambito del ciclo espositivo Situazioni, curato da a.titolo negli spazi dell’Unione Culturale Franco Antonicelli di Torino.

scarica l’introduzione di Bianca Maria Polledro
scarica il testo di Nicoletta Leonardi: Dalla retorica situazionista alla retorica situata
scarica il testo di Luisa Perlo: Dall’evento all’intervento
scarica il testo di Lisa Parola: Giochi d’azzardo/ azzardi nel gioco
scarica il testo di Francesca Comisso: La città percorsa
scarica il testo di Giorgina Bertolino: Attenzione/Rallentare

vedi anche: mostre a cura di a.titolo