Sei capitoli per sei decenni, 27 movimenti e tendenze, 300 schede di approfondimento sulle opere, oltre 500 artisti e 700 illustrazioni creano un percorso di immediata, ma non semplificata, lettura dell’arte internazionale dagli anni cinquanta sino alle ricerche in corso.

contiene: G. Bertolino, Gli anni settanta

Art SynToMi 2 è l’edizione aggiornata della guida al sistema dell’arte contemporanea tra Torino e Milano pubblicata nel 2004. Raccoglie le schede di 30 musei, 17 fiere e rassegne, 81 gallerie, illustrate dalle fotografie dell’artista Giulia Caira.

Questa guida iscrive, e descrive, tra le città invisibili di Italo Calvino, Torino: sinora sovente raffigurata per stereotipi che hanno impedito la visione del suo “lato in fiore”, Torino è oggi fiorente nella cultura del progetto: la guida rivela questi suoi aspetti creativi negli esercizi pubblici, nel lifestyle, o anche solo nelle intenzioni. Inventando una nuova “formula” di moltiplicazione delle rappresentazioni urbane: 20 studi grafici x 10 zone x + di 100 luoghi x 1 città = un risultato, finalmente, differente.

testi di: Alessandro Barberis, Riccardo Bedrone, Enzo Biffi Gentili, Francesca Comisso, Valentina Drocco, Luisa Perlo, Stefania Vola

Come stanno insieme gli artisti? Come la ricerca del singolo entra a far parte di un linguaggio comune? Oltre ai termini canonici di gruppo, movimento, tendenza, le diverse forme di appartenenza si esprimono attraverso la condivisione di luoghi, temi, strumenti e pratiche. Organizzato in schede ordinate cronologicamente e corredate da opere illustrate e commentate, il volume delinea una storia dell’arte al plurale, tracciata dall’impressionismo sino alle ricerche attuali.

Il volume è stato pubblicato in occasione della riapertura del Pantheon alla Certosa di Bologna, ridisegnato su progetto dell’artista Flavio Favelli come spazio laico e multireligioso. Oltre alla storia del sito e del progetto dell’artista, il volume raccoglie interventi di critici e curatori italiani. La committenza della Certosa è stata assegnata all’artista, dall’Associazione degli Amici della GAM di Bologna che ha organizzato e promosso l’iniziativa.

testi di: Francesco Amante, Laura Barreca, Agostino Benassi, Sergio G. Cofferati, Flavio Favelli, Milovan Farronato, Mauro Felicori, Davide Ferri, Flavio Gardini, Lisa Parola, Lorenzo Sassoli de Bianchi

contiene: L. Parola, Non è una malinconia compatta e opaca…

Il volume ricostruisce il milieu artistico e sociale dell’Italia e della Venezia del secondo dopoguerra, attorno alle figure decisive di Peggy Guggenheim e di Carlo Cardazzo. In occasione del centenario della nascita, la mostra e il catalogo ripercorrono la vita, le visioni e le scelte di questo straordinario collezionista, editore e gallerista.

testi di: Luca Massimo Barbero, Sileno Salvagnini, Carlo Montanaro, Orietta Lanzarini, Claudia Gian Ferrari, Valerio Rivosecchi, Giovanni Bianchi, Giorgio Mastinu, Paolo Campiglio, Dino Marangon, Giorgina Bertolino, Alessandro Del Puppo, Massimo de Sabbata, Margit Zuckriegl, Francesca Pola, Enrico Crispolti, Toni Toniato, Milena Milani

contiene: G. Bertolino, Il territorio indefinito dell’Informale: le mostre e le edizioni di Carlo Cardazzo negli anni cinquanta

A partire dalle aperture internazionali della Torino degli anni sessanta, i saggi in volume ripercorrono l’attività dell’associazione Amici Torinesi dell’Arte Contemporanea (nata nel 1967) e la loro collaborazione con la GAM e con l’Assessorato per le Risorse Culturali e la Comunicazione della Città. Il libro è corredato da un’antologia e da una ricca selezione di immagini relative alle mostre e alle opere d’arte che vi furono esposte, alcune delle quali acquisite dai Musei Civici per le collezioni della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea.

testi di: Marella Agnelli, Daniela Palazzoli, Maria Teresa Roberto, Ernesto Ferrero, Pierangelo Cavanna, Giorgina Bertolino, Carlo Viano, Gae Aulenti, Franco Origoni, Marziano Marzano, Ugo Perone

contiene: G. Bertolino, Passioni private e mostre pubbliche. Interviste a Marcello Levi, Daniela Palazzoli, Mario Verdun di Cantogno e Nota: le interviste all’incrocio dei documenti dell’Archivio dei Musei Civici di Torino

Il volume documenta i principali sviluppi dell’arte e dell’architettura in Piemonte dalla fine dell’ottocento agli anni novanta del novecento. Suddiviso in tre sezioni cronologiche, affronta le tendenze artistiche di maggior rilievo attraverso l’attività dei gruppi e le ricerche delle personalità più influenti, iscrivendole nella storia delle esposizioni e delle istituzioni locali. Ogni sezione è corredata da un approfondimento sull’architettura, dalle tendenze eclettiche e neoliberty d’inizio secolo sino agli interventi per le Olimpiadi 2006.

testi di: Giorgina Bertolino, Francesca Comisso, Francesca B. Filippi, Francesco Poli

contiene: G. Bertolino, Arti figurative. Artisti tra ottocento e novecento e Arti figurative. Gli anni venti e trenta;

F. Comisso, Arti figurative: Nuove prospettive di ricerca 1960/70 e Arti figurative. Anni ottanta e novanta

Pinot Gallizio è la figura che fa da guida alla ricognizione dell’intensa stagione culturale italiana degli anni cinquanta. A partire dalla realtà albese, la mostra evidenzia la trasformazione vissuta dal paese, analizzandola attraverso una serie di saggi e documentandola con reportage fotografici e con sezioni dedicate alla ceramica, al design e alla moda, articolate intorno alle sale dedicate alla pittura di Gallizio e alle opere di alcuni dei protagonisti del decennio.

testi di: Andrea Busto, Fabrizio Gardinali, Edoardo Borra e Giulio Parusso, Alberto Sinigaglia, Roberto Carretta, Francesca Comisso, Giorgina Bertolino, Maria Teresa Roberto, Federico Deamobrosis e Alessandro De Magistris, Dorota Koziara, Edoardo Borra e Sandro Delpiano, Anna Bondi, Segio Toffetti, Enzo Restagno

contiene: F. Comisso, La materia è una cosa seria; G. Bertolino, Il gesto in scala di vita. Una ricognizione tra le poetiche nell’ambito dell’informale

Il catalogo documenta la prima mostra italiana dedicata alla pittura americana del XIX secolo, affiancata da un convegno internazionale e da una serie di approfondimenti sulla letteratura americana del periodo. L’esposizione, curata da Marco Goldin presenta 150 opere provenienti dai maggiori musei e istituzioni americane, dal Museum of Fine Arts di Boston alla Terra Foundation di Chicago e lo Smithsonian Institute di Washington. Il volume si avvale dei contributi di alcuni tra i più autorevoli studiosi statunitensi della materia

testi di: Marco Goldin, Elizabeth M. Kornhauser, John Davis, Adrienne Baxter Bell, Kenneth Myers, Elliot Bostwick Davis, Katherine E. Manthorne, Erica E. Hirshler, Joni L. Kinsey, Nicoletta Leonardi, Brian W. Doppie, Emma I. Hansen, Juti A. Winchester, H. Barbara Weinberg, Sylvia Yount, Robert Upstone, Roberta Bernabei

contiene: N. Leonardi, La “pupilla trasparente”: visione, tecnologia e rappresentazione del paesaggio negli Stati Uniti, 1840-1880

Il catalogo documenta la mostra Informale. Jean Dubuffet e l’arte europea 1945-1970 con la quale la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena prosegue la collaborazione con la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, inaugurata con Action Painting: arte americana 1940-1970. Tra gli artisti più rappresentati nelle collezioni del Museo Solomon R. Guggenheim, Jean Dubuffet è la figura chiave per un’approfondita indagine sulla situazione europea raccolta sotto l’egida del termine informel.

testi di: Thomas M. Messer, Margit Rowell, Lorenza Trucchi, Enrico Crispolti, Mirella Bandini, Giorgio Mastinu, Sileno Salvagnini, Luca Scarlini, Luca Massimo Barbero, Paolo Campiglio, Maria Teresa Roberto, Francesca Comisso, Giorgina Bertolino, Alberto Bassi, Manuela Quarti

contiene: G. Bertolino, F. Comisso, M.T. Roberto, Pinot Gallizio

contiene: : N. Leonardi, Espaces quotidiens de résistance. Les livres de Franco Vaccari

Nato da un ciclo di conferenze dedicate al ruolo delle donne nell’arte, promosse dall’UDI e dalla Casa delle Donne di Pesaro tra il 2004 e il 2005, il volume raccoglie una serie di analisi dedicate ad artiste, critiche, curatrici e storiche dell’arte. I diversi saggi ne raccontano le presenze e i passaggi nell’arte italiana del novecento e della contemporaneità, testimoniando una pluralità di sguardi e tracciando un panorama teorico e narrativo in cui il genere è mescolato alle molte dimensioni della modernità e alle differenze.

testi di: Maria Antonietta Trasforini, Lia Giachero, Sabrina Spinazzè, Elena Pontiggia, Anty Pansera, Laura Iamurri, Emanuela De Cecco, Giorgina Bertolino, Annalisa Cattani

contiene: G. Bertolino, “Il lavoro del nostro corpo e l’opera delle nostre mani”. Intervista all’artista e racconti di ruolo

Ideato dall’Archivio Gallizio, il volume raccoglie una serie di scritti editi e inediti di Pinot Gallizio strutturati sulla base di un lemmario (dalla A alla Z, in venticinque voci) di idee, nozioni e parole chiave: dall’antibrevetto all’antimondo, dalla dissimetria all’ignoranza critica, dalla pittura industriale all’urbanisme unitaire. I testi, trascritti o pubblicati in anastatica, sono affiancati alla riproduzione di opere, materiali fotografici e documentari. Ordinati e introdotti dalle schede delle autrici, testimoniano della vitalità teorica dell’artista e del suo ruolo nell’ambito della Bauhaus Immaginista, dell’Internazionale Situazionista e delle neoavanguardie degli anni cinquanta e sessanta.

Il volume documenta il progetto On Translation. I Giardini, un’installazione ambientale realizzata nel 2005 da Antoni Muntadas per il Padiglione spagnolo ai Giardini della Biennale di Venezia, e ne approfondisce, da diversi punti di vista, le implicazioni teoriche e politiche inquadrandolo nel contesto della ricerca di Muntadas e in particolare del progetto On Translation, avviato nel 1995. Tema del progetto i giardini della Biennale di Venezia, e dunque l’esposizione internazionale come dispositivo discorsivo in cui si intrecciano le questioni delle identità a istanze culturali, ideologiche, politiche ed economiche.

testi di: Marc Augé, Raymond Bellour, Eugeni Bonet, Francesca Comisso, Bartolomeu Mari, Maria Vittoria Martini, Antoni Muntadas, Angela Vettese, Mark Wigley

contiene: F. Comisso, Selected Chronology (cronologia storico critica dalla Great Exhibition di Londra del 1851 alla Biennale di Venezia del 2005)

Intorno a una ventina di opere datate dal 1953 al 1964 e al ciclo di carte del 1960, raccolte sotto il titolo Castello di Borgomale, la mostra ricostruisce il percorso dell’artista alla luce del concetto di “città nomade”. La presenza di tavole e maquette di Constant - tra le quali quella per il campo nomadi di Alba – iscrive l’esposizione e il catalogo che l’accompagna entro la riflessione sul rapporto tra realtà e utopia. Corredata da un ricco apparato iconografico e testuale, la pubblicazione documenta la partecipazione dei due artisti all’Internazionale Situazionista.

contiene: F. Careri, F. Comisso, La tenda e il circo; F. Comisso, Opere esposte

fotografie di: Marina Ballo Charmet, Lewis Baltz, Olivo Barbieri, Andrea Botto, Michele Buda, John Davies, Paola de Pietri, Gilbert Fastenaekens, John Gossage, William Guerrieri, Guido Guidi, Axel Hütte, Gian Luca Liverani, Walter Niedermayer, Stephen Shore, Marco Signorini

contiene: N. Leonardi, Bild und Kultur und Landschaft: das Beispiel Linea di Confine

L’arte moderna secondo Solomon e Peggy Guggenheim. Il catalogo documenta la mostra organizzata dalla Solomon R. Guggenhem Foundation di New York in collaborazione con l’Azienda Speciale Palaexpo, che raccoglie 80 opere di artisti del XX secolo provenienti dalle collezioni Guggenheim di New York, Bilbao e Venezia, quali Monet, Renoir, Van Gogh, Cézanne, Mondrian, Ernst, Klee, Braque, Léger, Picasso, Chagall, Delaunay Mirò, Kandinskij, Pollock, Rothko, Ernst, Klee tra gli altri.

contiene: N. Leonardi, Ricchezza privata e responsabilità pubblica

La pubblicazione conclude un’indagine fotografica commissionata dall’Azienda USL di Modena in occasione del trasferimento dello storico Ospedale Sant’Agostino-Estense, ubicato nel centro della città, nella nuova sede ad alta tecnologia di Baggiovara. Il trasferimento ha suggerito, per la prima volta in Italia, una committenza pubblica in cui la fotografia figura non soltanto come mezzo di rappresentazione del territorio e della società ma anche come strumento di gestione del delicato passaggio di un’intera comunità di cittadini, utenti e operatori sanitari, dai vecchi ai nuovi luoghi della cura.

testi di: Nicoletta Leonardi, Frits Gierstberg

contiene: N. Leonardi, Storie e memorie di un ospedale

Questa guida iscrive, e descrive, tra le città invisibili di Italo Calvino, Torino: sinora sovente raffigurata per stereotipi che hanno impedito la visione del suo “lato in fiore”, Torino è oggi fiorente nella cultura del progetto: la guida rivela questi suoi aspetti creativi negli esercizi pubblici, nel lifestyle, o anche solo nelle intenzioni. Inventando una nuova “formula” di rappresentazione urbana: 10 studi di design x 10 zone x + di 100 luoghi x 1 città = un risultato, finalmente, differente.

testi di: Riccardo Bedrone, Alessandro Barberis, Enzo Biffi Gentili, Aimaro Isola, François Confino, Michelangelo Pistoletto, Paolo Pininfarina, Francesca Comisso, Valentina Drocco, Luisa Perlo, Valeria Santoro, Stefania Vola

Promossa dall’Associazione Artegiovane, Amanti dell’Arte Contemporanea, Art SynToMi è la prima guida al sistema dell’arte contemporanea tra Torino e Milano, con le schede di musei, fiere e rassegne, gallerie. Progetto fotografico dell’artista Giulia Caira.

È possibile individuare e adottare strategie di sistema affinché il rapporto privilegiato di Torino con l’arte contemporanea acquisisca sempre maggiore incidenza? Il volume espone i risultati della ricerca sul sistema dell’arte contemporanea a Torino (istituzioni, arte pubblica, gallerie e artisti) condotta da Giorgina Bertolino, Francesca Comisso e Lisa Parola e presentata nell’omonimo workshop promosso da Torino Internazionale nell’ambito della preparazione del secondo Piano strategico. Aperto ai decisori politici e agli operatori culturali, il workshop e il volume che lo documenta è stato arricchito dagli interventi di Robert Lumley (University College di Londra), Mario Perniola (Università di Roma Tor Vergata) e Pier Luigi Sacco (Università di Venezia).

testi di: Giorgina Bertolino, Francesca Comisso, Lisa Parola, Robert Lumley, Mario Perniola, Pier Luigi Sacco

contiene: F. Comisso, Eventi, rassegne espositive e progetti d’arte nello spazio pubblico; L. Parola, Gli spazi museali; G. Bertolino, Le gallerie e gli artisti

In occasione della riedizione integrale del Catalogo generale delle opere di Felice Casorati (Allemandi & C., 1995), la pubblicazione si arricchisce di un terzo volume dedicato alle sculture, realizzate dall’artista tra il 1914 e il 1963, e all’aggiornamento della sezione dedicata ai dipinti. Alle 1340 opere documentate nei primi due volumi, si aggiungono qui 121 dipinti identificati dall’Archivio Casorati dall’anno della prima edizione a oggi, e 51 sculture. Corredate da schede scientifiche e dalla crono-bio-bibliografia, le opere raccolte ricostruiscono filologicamente il percorso di uno dei maggiori protagonisti dell’arte italiana del novecento.

Il volume presenta un progetto fotografico di Marino Marangoni ispirato a un celebre sonetto del poeta inglese Percy Bhysse Shelley, Ozymandias, scritto nel 1817 e dedicato al destino dei grandi leader che percorrono il cammino del dominio e della guerra fino alla decadenza e alla distruzione. La ricerca di Marangoni è incentrata sul tema della rovina come metafora della decadenza dell’occidente. Scattate tra il 1988 e il 2003, le foto qui raccolte mettono a confronto i paesaggi dei siti archeologici di antiche civiltà con gli scenari contemporanei di metropoli occidentali.

testi di: Marino Marangoni, Nicoletta Leonardi, Christian Caujolle

contiene: N. Leonardi, Tra passato e presente

Una sintesi ampiamente documentata del panorama artistico internazionale degli ultimi cinquant’anni. Quattordici contributi, affidati ad altrettanti specialisti, affrontano in chiave storico-critica e con una ricca iconografia le tendenze, i movimenti, gli artisti che hanno segnato l’arte contemporanea: nuovi realismi, neo dada e pop art, Internazionale Situazionista, ricerche ottico cinetiche, minimalismo, process art e arte povera, arte concettuale, land art, performance art, fotografia, video arte, net art.

testi di: Francesco Bernardelli, Giorgina Bertolino, Gianni Contessi, Maddalena Disch, Catherine Grenier, Gianfranco Maraniello, Claudio Marra, Diego Mometti, Francesco Poli, Maria Teresa Roberto, Giorgio Verzotti, Angela Vettese, Giorgio Zanchetti

contiene: G. Bertolino, I Situazionisti. Prefazione per un dizionario situazionista: una cronologia attraverso le parole

Le pagine di Artiste in Italia nel ventesimo secolo raccontano in sei capitoli storico-critici, le vicende che hanno caratterizzato la produzione dell’arte femminile in Italia dai primi del novecento ai nostri giorni, ricostruendo una rete di relazioni tra artiste, galleriste, scrittrici, critiche d’arte che hanno partecipato all’elaborazione del linguaggio figurativo e internazionale di questo periodo. I saggi sono completati dalle schede delle opere in mostra.

testi di: Elena Lazzarini, Vittoria Surian, Sergio Rebora, Giorgina Bertolino, Susanna Ragionieri, Pier Paolo Pancotto, Flavia Matitti, Chiara Toti, Alberto Salvadori

contiene: G. Bertolino, Artiste, critiche, opere e mostre 1940-2004: passaggi a Nord-Ovest

Pubblicato al termine delle celebrazioni del centenario dell’Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa Moderna di Torino del 1902 e alla vigilia dell’apertura del Museo Internazionale delle Arti Applicate Oggi, il volume raccoglie una ricchissima documentazione, per la maggior parte inedita, di ornamenti architettonici e arredi, ceramiche e bibelots, mobili e automobili fuoriserie, tessuti, abiti e bijoux che testimoniano della straordinaria cultura decorativa torinese.

Attraverso il confronto fra le immagini fotografiche e pittoriche, la letteratura artistica, gli scritti scientifici e letterari sugli scenari naturali, lo studio fornisce una lettura del modello di paesaggio che dall’Ottocento accompagna la mentalità americana e che è fin dall’origine condizionato dalla tecnologia e dall’idea della rappresentazione come spettacolo ottico. Uno spettacolo basato nell’Ottocento sull’uso di strumenti quali lo stereoscopio, il diorama e il panorama.

Sono noti i profondi mutamenti intervenuti negli ultimi decenni nella produzione industriale e nell'attività lavorativa. Il “modello fordista” della catena di montaggio, delle economie di scala, dell'operaio massa è stato indebolito non soltanto da fattori congiunturali ma anche dalla sua rigidità e dai nuovi modelli di vita e di consumo dell'ultima “società globale”. Sul tema del lavoro che cambia, i fotografi Olivo Barbieri, William Guerrieri e Ciro Frank Schiappa sono stati invitati dalla Provincia di Modena a realizzare tre progetti da allestire permanentemente presso il nuovo Centro per l'Impiego della città, documentati in questo volume.

testi di: Aldo Bonomi, Nicoletta Leonardi, Maurizio Belloni

contiene: N. Leonardi, Immagini del lavoro

testi di: Pietro Barcellona, Nicoletta Leonardi

contiene: N. Leonardi, Possible Landscapes

Il volume, edito in occasione della retrospettiva di Antoni Muntadas al MACBA di Barcellona, presenta con un ricco apparato iconografico e testuale i 27 progetti della serie On Translation attraverso i quali, a partire dal 1995, l’artista ha indagato il concetto di traduzione da una prospettiva che comprende questioni culturali, linguistiche, politiche ed economiche. 

testi di: Octavi Rofes, Marie Anne Staniszewski, Javier Arnaldo, José Lebrero Stals, Rafael Lozano-Hemmer, Susie Ramsay, Claudia Giannetti, Douglas Walla, Antoni Mercader, Valentín Roma, Katalin Néray, András Böröcz, Monique Verhults, Andrea Frank, José Ignacio Roca, Maaretta Joukkuri, Christopher Scoates, Benjamin Weil, Simon Lamunière, Judith Angel, Bartolomeu Mari, Pierre Landry, Alla Efimova, Ariadne Urlus, Andréas Fresneda, Juan Pablo Fajardo, Silke Wirtzsch, Catherine Ruello, Claudia Cannizzaro, Nicolas Germain, Gilberte Furstenberg, Caroline Maestrali, Hans D. Christ, Iris Dressler, Caterina Borelli, Charlotte Pöchhacker, Francesca Comisso, Nayda Collazo-Llorens, Paula Santoro, Sylvie Boulanger, O. Kaser, J.-P. Feley, Elisabeth Chardon, Joan Olivar, Jean-Christophe Nothias, Sergio Bregante, Joan Brigham, Robert Atkins, Rosa Pera

contiene: F. Comisso, Hello, Where are you? Thoughts about On Translation: Il telefonino

The Creative Europe (1999-2001) è uno studio sui cambiamenti di scenari in cui i decision-makers, i formatori, i finanziatori del settore culturale devono operare. Lo studio è arricchito da casi studio redatti da esperti di tutta Europa sulla creatività e l'innovazione in Europa. Creative Europe è stato coordinato da Ericarts e finanziato Riksbankens Jubileumsfond (Stoccolma), European Cultural Foundation (Amsterdam) e Compagnia di San Paolo (Torino) nell'ambito di AICE (Association for Innovative Co-operation in Europe).

autori dei casi studio: Christopher Bailey, Ingrid Bruck,, Ruta Caupova, Dinah Clarke, Luca Dal Pozzolo, Ikka Heiskanen, Michael Huber, Andrew Kelly, Ritva Mitchell, Lisa Parola, Emmanuelle Richet, Alessia Rossi, Wolfgang J. Ruf

contiene: L. Parola, Case study of the contemporary Art scene in Turin

Realizzato su iniziativa della Fondazione Ferrero di Alba con la collaborazione dell’Archivio Gallizio, il catalogo generale affronta per la prima volta in modo sistematico l’intero corpus delle opere autentiche dell’artista, suddivise per tipologie e generi e ordinate in sequenze cronologiche. La schedatura scientifica, a cura di Francesca Comisso, accompagna ciascuna delle 1078 opere identificate – alcune delle quali inedite – e ha permesso di acquisire molte nuove informazioni riguardanti gli aspetti tecnici e materici e le vicende espositive e collezionistiche delle opere stesse. I saggi delle tre autrici affrontano i diversi aspetti dell’attività dell’artista, collocandone la figura nel contesto internazionale in cui ha operato, mentre una particolare analisi sulle tecniche e i materiali è documentata nel testo di Antonio Rava, restauratore, Antonella Casoli, del Dipartimento di Fisica dell’Università di Parma, Oscar Chiantore e Dominique Scalarone del Dipartimento di Chimica dell’Università di Torino.

Ambiguamente sospeso tra generosità e sfida, seduzione e insidia, il dono è il gesto con cui si instaurano relazioni e si incrociano desideri. Il volume documenta con un ricco apparato iconografico le opere di oltre 60 artisti dedicate al dono e raccoglie, oltre ai testi dei curatori, numerosi saggi sul tema scritti da filosofi, antropologi, critici d’arte e della letteratura di fama internazionale.

tra gli autori: Jean Baudrilard, Achille Bonito Oliva, Nicolas Bourriaud, Alain Caillé, Riccardo Caldura, Dan Cameron, Jacques Derrida, Antonio Marazzi, Pietro Montani, Jean-Luc Nancy, Harald Szeemann

contiene: G. Bertolino, Réalisez potlatch

L’opera contiene circa 1200 voci, biografiche e tematiche, che trattano della presenza del futurismo nella letteratura, nella politica, nell’arte, nell’architettura, nella moda, nello spettacolo, dell’influenza internazionale del movimento e dei suoi rapporti con altre avanguardie: una tappa fondamentale per il Centro Internazionale di Studi del Futurismo, di cui porta alla luce gran parte del lavoro di sistematizzazione, aggiornamento e ricerca. Diretto da Ezio Godoli, si avvale dei contributi di 85 studiosi italiani e stranieri. Tra i più noti Silvia Evangelisti, Giovanni Lista, Anty Pansera, Claudia Salaris, Maurizio Scudiero.

voci di L. Perlo: Piero Bergese, Ada Bursi, Oreste Castagneri, Franco Costa, Riccardo Crosetti, Pino Curtoni, Lodovico Deamicis, Federico Defilippis, Nicolay Diulgheroff, Umberto Donaggio, Beppe Ferinando, Antenore Ferraris, Alba Giuppone, Ercole Massaglia, Tina Mennyey Pippo Oriani, Pippo Pozzi, Ugo Pozzo, Luigi Pralavorio, Mino Rosso, Primo Zeglio

Edita in occasione della personale di Ralph Runney, Asger Jorn e Piero Simondo a Manosque nel 2000, la pubblicazione affronta la prima fase dell’Internazionale Situazionista, ed estende l’analisi all’eredità dell’IS nel presente, verificandone un odierno mode d’emploi senza per questo riproporre la definizione di situazionista né, tanto meno, di neo-situazionista.

contiene: F. Comisso, Autour de la création de l’Internationale Situationniste

Il catalogo documenta un progetto espositivo del CESAC di Caraglio (Cuneo) curato da Andrea Busto sulla relazione tra ricerca artistica contemporanea e architetture storiche, toccando i temi della memoria, dell’identità, del paesaggio, del patrimonio storico e contemporaneo.

testi di: Mirella Bandini, Andrea Busto, Franco Fanelli, Philippe Hardy, Lisa Parola, Francesco Poli, Raphael Rubinstein

contiene: L. Parola, Stephan Balkenhol. Chi può essere lui se non me?

Il volume documenta cinque anni di acquisizioni  (1994-1998) della Fondazione Guido Ettore De Fornaris per la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. Come nel precedente decennio la Fondazione si è mossa mirando a prestigiosi risultati collezionistici in relazione con la realtà culturale del territorio e con il patrimonio della Galleria. Il percorso parte da autori del sette e ottocento quali Pelagio Pelagi, Francesco Gonin, Francesco Hayez, per proseguire nel novecento con opere di Enrico Prampolini, Paolo Fogliati, Giovanni Anselmo, Luigi Mainolfi, Pierluigi Pusole, Daniele Galliano, Bruno Zanichelli e altri.

testi di: Piergiorgio Re, Virginia Bertone, Rosanna Maggio Serra, Giuseppe Mantovani, Ivana Mulatero, Vittorio Natale, Alfonso Panzetta, Luisa Perlo, Maria Teresa Roberto, Pia Vivarelli

Catalogo della prima edizione di Focus on Italy, festival biennale della fotografia italiana organizzata dalla Fondazione Studio Marangoni di Firenze. Fotografie di: Mario Cresci, Cristina Omenetto, Francesco Radino, Silvio Wolf, Gabriele Basilico, Antonio Biasucci, Luigi Ghirri, Mimmo Jodice, Paolo Pellegrin, Toni Thorimbert, Natale Zoppis, Nicola Carignani, Marcello Simeone, Cristina Zamagni.

testi di: Ganriele Basilico, Enzo Biffi Gentili, Giovanna Calvenzi, Christian Caujolle, Nicoletta Leonardi, Toni Thorimbert, Roberta Valtorta

contiene: N. Leonardi, Multiple Vision. Photographs by Nicola Carignani, Marcello Simeone, Cristina Zamagni

Il volume raccoglie i risultati di un incontro di studi che, per la prima volta in Italia, ha affrontato il tema del ruolo delle donne nella storia della fotografia dalle origini ai giorni nostri. Presentando punti di vista differenti, offre un apporto originale sul fronte sia della ricognizione storica che delle metodologie interpretative. Il libro contiene i contributi delle fotografe Letizia Battaglia, Giulia Caira, Carla Cerati, Paola De Pietri, Marzia Migliora, Cristina Omenetto, insieme a interventi critici e saggi storici di Gigliola Foschi, Nicoletta Leonardi, Lisa Parola, Francesca Pasini, Naomi Rosemblum, Antonella Russo, Roberta Valtorta.

testi di: Nicoletta Leonardi, Roberta Valtorta, Carla cerati, Antonella Russo, Letizia Battaglia, Gigliola Foschi, Cristina Omenetto, Francesca Pasini, Lisa Parola, Giulia Caira, Marzia Migliora, Naomi Rosemblum

contiene: L. Parola, Conversazione con Paola De Pietri; N. Leonardi, Le pratiche della critica angloamericana: femminismo/fotografia

Il catalogo documenta la mostra sulla fotografia contemporanea di paesaggio italiano tenutasi in occasione della Conferenza di consultazione intergovernativa sul progetto preliminare di Convenzione europea del Paesaggio del Consiglio d’Europa, tenutasi a Firenze presso la Villa Medicea della Petraia dal 2 al 4 aprile 1998 e promossa dalla Fondazione Studio Marangoni in collaborazione con l’Ufficio Centrale dei Beni Ambientali e Paesaggistici e la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Firenze, Prato e Pistoia.

testi di: Maria Rosaria Nappi, Nicoletta Leonardi

contiene: N. Leonardi, Paesaggi italiani appunti per un percorso

RRRagazze è un viaggio nella realtà italiana e nel lavoro di artiste di diverse generazioni. Raccoglie i pensieri e le ricerche di donne artiste attive negli ultimi quarant’anni, documentando una fase storica di transizione tra vecchi e nuovi modelli culturali. Utilizzando come pratica d’indagine il dialogo e la relazione, secondo il modello proposto da Carla Lonzi nel 1969 con Autoritratto, il volume è il risultato di 30 ore di registrazione, con dichiarazioni e memorie di 17 artiste italiane i cui interventi contribuiscono a un’esplorazione delle dinamiche della scena artistica alla fine degli anni ‘90.

I due volumi raccolgono oltre 1300 opere pittoriche (oli, tempere, acquarelli) di Felice Casorati, ordinate cronologicamente e corredate da schede scientifiche. Compilato sotto la supervisione dell’Archivio Casorati e dall’Archivio delle opere autentiche di Felice Casorati, coinvolti nel comitato scientifico, il volume ricostruisce filologicamente il percorso di uno dei maggiori protagonisti dell’arte italiana del novecento.

Un libro e il catalogo di una mostra tenutasi alla Palazzina di Caccia di Stupinigi e al Museo Pia Almoina di Barcellona, sulla storia delle relazioni tra arti plastico-visive e design in Italia nel secondo dopoguerra, che raccoglie “documenti sulle pratiche direttamente artistiche dei progettisti dell’età d’oro del design italiano”, sul lavoro artistico “autonomo” dall’attività progettuale applicata che costituisce l’imprinting del design italiano e il segreto del suo primato internazionale tra le arti del Novecento. Un selezionato regesto di esperienze “leonardesche”, da Bruno Munari ad Alessandro Mendini  passando per Ettore Sottsass ed Enzo Mari.

testi di: Enzo Biffi Gentili, Joan Abelló Juanpere, Luisa Perlo, Mario Cresci

contiene: L. Perlo, Il progetto scoppiato