Con la coda dell’occhio. Alessandro Quaranta
Originating from the artist Alessandro Quaranta’s mental image of the place where his family came from – the Stura Valley, on the border between Italy and France –the dual-channel video-installation Con la coda dell’occhio [A sidelong glance] proposes an enchanted view of this mountainous area. In the images shoot by Quaranta, the Valley appears dotted with a constellation of glimmering lights, transfigured thanks to the help of a score of “figurants” that armed with mirrors transformed a portion of the landscape into “an extensive random choreography of presences in the woods”. Quaranta offers a mirage, inspired by the stories about the picking expeditions for blueberries and raspberries that his grandfather told him, when the inhabitants of the valley used to keep in contact with one another by means of songs and calls. At the same time, he provides some starting points for reflection on the meaning of instantaneousness, of ubiquity, of communication, in a present dominated by permanent connection.
Caraglio Spinning Mill– CESAC Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee
9 October – 12 December 2010
Nata da un’immagine mentale del luogo di provenienza della famiglia dell’artista Alessandro Quaranta – la Valle Stura, al confine tra Italia e Francia – la videoinstallazione a due canali Con la coda dell’occhio propone un’immagine incantata di questo territorio montano. Nelle immagini di Quaranta, la Valle appare costellata di barlumi, trasfigurata grazie alla collaborazione di una ventina di “figuranti”, che, armati di specchi, trasformano una porzione di paesaggio in “un’estesa coreografia casuale di presenze tra i boschi”. Ispirato dai racconti del nonno sulla raccolta dei mirtilli e dei lamponi che in passato la gente della Valle compiva tenendosi in contatto con canti e richiami, Quaranta offre un miraggio e insieme spunti di riflessione sul significato dell’istantaneità, dell’ubiquità e della comunicazione, in un presente dominato dalla connessione permanente.
Filatoio di Caraglio – CESAC Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee
9 ottobre – 12 dicembre 2010
Project promoted by Marcovaldo Association with the support of the European Union- European Regional Development Fund in the framework of the programme ALCOTRA 2007-2013 “Together Beyond Borders” – project VIAPAC – Via per l’arte contemporanea [Route for contemporary art].
Progetto promosso dall’Associazione Marcovaldo con il sostegno dell’Unione Europea – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito del programma ALCOTRA 2007-2013 “Insieme oltre i confini” – progetto VIAPAC – Via per l’arte contemporanea.