Canto libero is a sound installation by Marzia Migliora commissioned in 2019 by Telefono Rosa – Turin in the belief that art and culture can be fundamental tools to fight the phenomenon of gender violence. The work, by means of an underwater telephone available to the public, interweaves the sounds produced by cetaceans with the voices of female workers recorded in the anti-violence centre in Turin, acts of listening to which the project recognises the strong civil and political value. Created in collaboration with the playwright Elena Pugliese, the work was presented at OGR Torino at the invitation of Ilaria Bonacossa in the exhibition Artissima Telephone, which aimed to investigate the telephone as an expressive medium, offering a reflection on communication technologies in relation to notions of public and private, physical and digital space, intimacy and sharing. The work was then presented in the Teatrino di Palazzo Grassi in Venice for the eighth edition of HelicotremaRecorded Audio Festival, at the Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in Turin and in the foyer of the Lavanderia a Vapore – Centre for Dance residencies at Collegno on the occasion of the show Gonzago’s Rose.

A project curated by Francesca Comisso, supported by Telefono Rosa – Piemonte Torino and Collezione La Gaia, Busca. Panel discussion at the Fondazione Sandretto Re Rebaudengo on the occasion of the International Day for the Elimination of Violence against Women with Marzia Migliora, Elena Pugliese, Francesca Comisso, Elena Bigotti (lawyer, Director of Telefono Rosa Piemonte), Anna Clorinda Ronfani (lawyer, Vice-President of Telefono Rosa Piemonte).

Canto libero è un’installazione sonora di Marzia Migliora commissionata nel 2019 da Telefono Rosa – Torino nella convinzione che l’arte e la cultura possano rivelarsi strumenti fondamentali per contrastare il fenomeno della violenza di genere. L’opera, per mezzo di un telefono subacqueo a disposizione del pubblico, intreccia i suoni prodotti dai cetacei alle voci delle operatrici registrate nel centro antiviolenza di Torino, atti di ascolto dei quali il progetto riconosce la forte valenza civile e politica. Realizzata in collaborazione con la drammaturga Elena Pugliese, l’opera è stata presentata alle OGR Torino nella mostra Artissima Telephone, che si proponeva di indagare il telefono come mezzo espressivo, offrendo una riflessione sulle tecnologie di comunicazione in rapporto alle nozioni di pubblico e privato, spazio fisico e digitale, intimità e condivisione. L’opera è stata presentata in seguito nel Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia per l’ottava edizione di Helicotrema – Festival Audio Registrato, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino e  nel foyer della Lavanderia a Vapore – Centro di residenza per la Danza di Collegno in occasione dello spettacolo Gonzago’s Rose.

Progetto a cura di Francesca Comisso, sostenuto da Telefono Rosa – Piemonte Torino e Collezione La Gaia, Busca. Incontro a più voci alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con Marzia Migliora, Elena Pugliese, Francesca Comisso, Elena Bigotti (avvocata, Direttivo Telefono Rosa Piemonte), Anna Clorinda Ronfani (avvocata, Vicepresidente Telefono Rosa Piemonte).