Cantiere Barca. Raumlabor
This site for ideas and new practices for the re-appropriation of the public space took shape over the course of four collective self-build workshops using recovered materials, led by Raumlabor, a Berlin-based group of architects and artists, and involving the youths of Barca, an neighbourhood in the far outskirts to the North of Turin, as well as groups of students and young designers. The project, which was launched in 2011, saw the development of a series of inhabitable environmental installations, such as the Star House, made up of transformable mobile furniture and a series of seats and other handmade products. Such examples of the potential activities of the Cantiere Barca Youth Centre, at the intersection between creativity and micro-economics, are part of the design project launched in 2013 which took place in two locations belonging to the municipality and which had been closed for years, on the initiative of a number of participants. A video and a drawing by Raumlabor, created as part of the project, were included in the Architecture and Design Department collection of MoMA in New York.
Un cantiere d’idee e di nuove pratiche per la riappropriazione dello spazio pubblico ha preso forma nel corso di quattro laboratori di autocostruzione collettiva con materiali di recupero condotti dal gruppo berlinese di architetti e artisti Raumlabor con i giovani di Barca, un quartiere nell’estrema periferia nord di Torino, e con gruppi di studenti e giovani designer. Il progetto, avviato nel 2011, ha visto la realizzazione di una serie d’installazioni ambientali abitabili, come la Star House, di arredi mobili trasformabili e di una tiratura di sedie e altri manufatti, esempi di una possibile attività del Centro giovani Cantiere Barca, all’incrocio tra creatività e microeconomia, nato nel 2013 dal percorso progettazione condivisa in due locali di proprietà comunale chiusi da anni, per iniziativa di alcuni partecipanti. Un video e un disegno di Raumlabor, realizzati nell’ambito del progetto, sono entrati a far parte della collezione del Dipartimento di Architettura e Design del MoMA di New York.
A project that emerged from an idea of Giulia Majolino with Alessandra Giannandrea and Francesco Strochio, as part of the situa.to programme by a.titolo and Maurizio Cilli, during the Turin European Youth Capital 2010, developed in partnership with the Goethe-Institut Turin and Circoscrizione 6 of the City of Turin, and supported by Fondation de France, Compagnia San Paolo, the City of Turin and the Piedmont Region, with the collaboration of Impresa Rosso S.p.A., Viglietta Matteo S.p.A. and various others technical sponsors.
Mediators: Francesca Comisso and Luisa Perlo (a.titolo), Maurizio Cilli, with Giulia Majolino and Alessandra Giannandrea.
Commissioned by: a groups of young residents from the area and participants in the workshop.
Porch in via Anglesio, Barca-Bertolla neighbourhood, Turin.
Progetto nato da un’idea di Giulia Majolino con Alessandra Giannandrea e Francesco Strocchio nell’ambito del programma situa.to curato da a.titolo e Maurizio Cilli in occasione di Torino European Youth Capital 2010, realizzato in collaborazione con il Goethe-Institut Turin e la Circoscrizione 6 della Città di Torino e sostenuto da Fondation de France, Compagnia di San Paolo, Città di Torino e Regione Piemonte e con la collaborazione di Impresa Rosso S.p.A., Viglietta Matteo S.p.A. e di vari altri sponsor tecnici.
Mediatori: Francesca Comisso e Luisa Perlo (a.titolo), Maurizio Cilli, con Giulia Majolino e Alessandra Giannandrea.
Committenti: un gruppo di giovani residenti del quartiere e di partecipanti ai workshop.
Portico di via Anglesio, quartiere Barca-Bertolla, Torino.