The Fourth Landscape is an installation conceived in 2017 to modify the visual impact of the huge reinforced concrete wall rising up next to the Bulwarks of the Belvedere at La Morra, a small town in the Langhe, one of the most inspiring sites of the Piedmont Vineyard Landscapes protected by UNESCO. It is the first production of Atelier del Camouflage, an environmental art project conceived by Hilario Isola, which reinterprets the camouflage technique in an artistic key as an instrument of “restoration” and a device capable of modifying the perception of a landscape, thanks to an innovative die-cut fabric made for the outdoors with recycled polyester yarn and eco-sustainable technologies. Covering the four hundred square metres of wall is the blow-up of a detail of just forty centimetres of the famous Divisionist painting The Mirror of Life by Giuseppe Pellizza da Volpedo currently in the collections of GAM museum in Turin, aimed at creating an ambiguity between real and pictorial, natural and artificial landscape that questions the role, both perceptive and conceptual, of perspective.

A project carried out as part of the New Patrons Langhe-Roero and Monferrato action, supported by Fondation de France, Piedmont Region within the scope of the project “Dopo l’UNESCO, Agisco!”, the companies Miroglio Textile Sublitex division, Ferrino&C., Sinterama Corporation, and the technical collaboration of Tessitura Oreste Mariani and GPlast Technology, along with the scientific collaboration of GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea of Turin and the Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale.
Mediators: Lisa Parola and Luisa Perlo.
Production: Barbara De Micheli.
Commissioned by: Municipality and Tourism Office of La Morra.

Rocca di Piazza Castello, La Morra.

Il quarto paesaggio è un’installazione concepita nel 2017 per modificare l’impatto visivo dell’enorme muro di cemento armato che sorge accanto ai Bastioni del Belvedere di La Morra, piccolo comune delle Langhe, uno dei siti più suggestivi dei Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte protetti dall’UNESCO. Si tratta della prima produzione di Atelier del Camouflage, un progetto di arte ambientale ideato da Hilario Isola che reinterpreta in chiave artistica la tecnica del camouflage come strumento di “restauro” e dispositivo in grado di alterare la percezione del paesaggio, grazie a un innovativo tessuto fustellato per esterni realizzato con filo di poliestere riciclato e tecnologie ecosostenibili. A rivestire i quattrocento metri quadrati di muro è l’ingrandimento di un particolare di soli quaranta centimetri del celebre dipinto divisionista Lo specchio della vita di Giuseppe Pellizza da Volpedo della GAM di Torino, mirato a creare un’ambiguità tra paesaggio reale e pittorico e tra naturale e artificiale che interroga il ruolo, percettivo e concettuale, del punto di vista.

Progetto realizzato nell’ambito dell’azione Nuovi Committenti Langhe-Roero e Monferrato, sostenuta da Fondation de France, dalla Regione Piemonte nel quadro del progetto “Dopo l’UNESCO, Agisco!” e dalle aziende Miroglio Textile con la divisione Sublitex, Ferrino&C., Sinterama Corporation, con la collaborazione tecnica della Tessitura Oreste Mariani e GPlast Tecnhology e la collaborazione scientifica della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale.
Mediatrici: Lisa Parola e Luisa Perlo.
Produzione: Barbara De Micheli.
Committenti: Comune e Ufficio Turistico di La Morra.

Rocca di Piazza Castello, La Morra.